sabato 22 novembre 2008

Pupaccena :i pupi ri zuccaru


"i pupi ri zuccaru" detta Pupaccena: una statuetta cava fatta di zucchero indurita e dipinta con colori leggeri con figure tradizionali (Paladini, ballerini ed altri personaggi del mondo infantile).Negli ultimi anni ha fatto la
sua comparsa anche la zucca di Hallowen,per stare al passo coi tempi.

L’origine della pupaccena è diversa c'è chi dice che vengono chiamati pupi a cena o pupaccena, per una leggenda che narra di un nobile arabo caduto in miseria, che li offrì ai suoi ospiti per sopperire alla mancanza di cibo prelibato.
Risale al 1574 l'altra versione che narra che quando a Venezia ,per onorare la visita di EnricoIII,figlio di Caterina dè Medici,fu organizzata una cena,resa spettacolare da queste sculture di zucchero,realizzate grazie ai marinai palermitani che avevano trasportato lo zucchero.Così furono realizzati quei pupi per la cena,da qui il nome pupa a cena.

Una tradizione storica tipicamente siciliana in via di estinzione, quella dei “pupi di zucchero".Chi non ha mai avuto da piccolo della Pupaccena durante il periodo dei morti? Quanti ricordi a vedere queste piccole statuine. Ma la Pupaccena originale è sempre stata la forma dei paladini, con i personaggi tipici del teatrino dei pupi siciliani.

La ricetta è facile e si può fare in casa
Ingredienti:Zucchero-Colori vegetali-Stampi
Fate sciogliere lo zucchero in un pentolino a fuoco basso, stando attente a non farlo diventare di colore bruno. Versare lo zucchero nelle forme che avete scelto e fatelo cristallizzare. Colorate con i colori vegetali.
Questa figura antropomorfica che tradizionalmente è Palermitana ha un suo riscontro nella vicina città tunisina di Nabeul che regalano questa statuetta dolce per festeggiare il capodanno islamico e, richiamare l’Egira l’emigrazione del profeta Maometto a Medina, festa unicamente religiosa e familiare.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

cara Annuccella, ho trovato per caso, su google il tuo blog e mi ha subito affascinato. L'ho utilizzato per consentire agli utenti di conoscere la storia della pupa di zucchero e ho inserito il link su di un mio post. Se dovessi avere problemi, ti prego, fammi sapere che cancello subito il link.
Ti ringrazio e ti rinnovo i miei complimenti di concittadino e amante delle cose tradizionali palermitane...
Un caro saluto
Franco (eufrapi su flickr)
P.S.: il mio link di flickr:

Anonimo ha detto...

Ops...ho dimenticato a lasciare il link, eccolo:http://www.flickr.com/photos/10282903@N05/