martedì 19 gennaio 2010
RIETI una gita con la neve
In una fredda giornata di dicembre con la mia famiglia abbiamo deciso di fare una gita a Rieti,città che mio genero Francesco conosce bene e che ci ha fatto visitare con dovizia di particolari e dove abbiamo mangiato in maniera eccellente e casalinga in un piccolo ristorante vicino la cattedrale gestito da madre e figlia dove abbiamo mangiato pasta e fagioli,maialino al forno con patate e torta casalinga veramente buoni.Vi dò alcuni cenni storici della citta che è tradizionalmente ritenuta il centro geografico dell'Italia.
La città sorge su una piccola altura (circa 400 metri sul livello del mare) che domina una vasta area pianeggiante ai piedi del Terminillo ed è attraversata dal fiume Velino.
Tra le attrattive più importanti si segnalano i quattro Santuari Francescani (Fonte Colombo, la Foresta, Greccio e Poggio Bustone) e il Monte Terminillo.
San Francesco amò profondamente la Valle Reatina e ne fece, accanto ad Assisi e la Verna, una delle sue tre patrie. Così questa splendida pianura, circondata da colline e monti, fu da allora chiamata Valle Santa. San Francesco scelse la Valle Santa per compiere tre gesti fondamentali della sua vita e della sua spiritualità: nel 1223 volle a Greccio il primo Presepio della Cristianità, lo stesso anno scrisse la Regola definitiva dell'Ordine e, probabilmente, il Cantico delle Creature.
Il ponte romano di Rieti venne costruito nel III secolo a.c. Si tratta di una parte del viadotto che, anticamente, conduceva alla città e che corrisponde al tracciato dell'attuale via Roma,bellissima isola pedonale ricca di negolzi. La struttura originaria è crollata e si trova immersa nelle acque del fiume Velino riemergendo a tratti.La funzione di collegamento è oggi svolta dalla struttura moderna, costruita sopra a quella antica.
Palazzo Vescovile, spesso chiamato anche Palazzo Papale, posto in posizione adiacente alla cattedrale,Piazza Vittorio, con al centro la statua di San Francesco,
Fontana dei delfini.Il gruppo marmoreo, che risale alla prima metà dell'800, fa da centro catalizzatore dello spazio e della visuale dell'intera area. Di fronte alla fontana sorge il palazzo comunale.
è molto caratteristico il centro storico, posto su una leggera altura ai margini della conca reatina, protetto da una cinta muraria di origine medievale ancora per la maggior parte intatta e ben conservata.
Mentre proseguivamo la nostra visita ,dopo un buon e caldo pranzo siamo stati sorpresi da una inaspettata nevicata che ci ha costretto a fare ritorno a casa.
Arrivederci Rieti a presto per una nuova visita!
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