P.S. I Love You - Non è mai troppo tardi per dirlo
Riscoprire la propria vita dopo una tragedia che l'ha distrutta, è possibile? Le lettere di Gerry (Gerard Butler) scritte all'amata Holly (Hilary Swank) prima di morire e fatte recapitare periodicamente alla moglie disperata, nei mesi successivi, sono il migliore viatico verso una nuova esistenza. Ora non resta che aprire la porta di casa e osservare il mondo.Una commedia romantica che colpisce al cuore.P.S. I love you, è tratto dall'omonimo romanzo di Cecilia Ahern. Io ho letto il libro,e questo e' una grande ostacolo all'accettazione completa di questo film. Ci sono infatti troppe differenze. Si e' sostituita Dublino con New York. Si e' ridotta la grande famiglia della Holly letteraria con una piu' piccola, formata da una sola sorella e dalla madre, per di piu' abbandonata. Tra le poche cose che si sono conservate ci sono i personaggi principali, l'idea delle lettere (anche se nel libro arrivano in modo diverso) e alcuni dei compiti che assegna Gerry alla moglie. Si e' voluta conservare l'Irlanda, ma in un modo completamente diverso che lascio a voi scoprire se intendete vedere il film.
Nonostante questo la freschezza della narrazione fa si che la pellicola risulti scorrevole e deliziosa, intelligente e divertente, senza prendersi oltretutto troppo sul serio.Ho trovato questo film molto commovente.Il film rappresenta una totale esaltazione dell'amore, di quel sentimento che va oltre la morte per intensità e purezza. Gerry è sempre presente in Holly e lo sarà anche oltre le sue lettere e la sua morte. E' un emozione, quel qualcosa che tutti ci auguriamo di vivere nella vita.
Il mio consiglio e' di vederlo, ma di slegarlo dal libro.
Nessun commento:
Posta un commento